La fallimentare campagna europea di Etihad Airways (Alitalia ed airberlin, bastano questi due nomi) è costata il posto a James Hogan, che di quella strategia - come CEO del vettore con base ad Abu Dhabi - è stato ispiratore e anche a Cramer Ball, chiamato da Hogan stesso (entrambi australiani, entrambi provenienti da Jet Airways) come CEO AZ a marzo 2016. Eccoli sorridenti tutti e due, insieme a Cordero di Montezemolo, in una foto di maggio 2016, che sembra remota. Di Hogan sappiamo che è uscito dall’aviation e si è inventato un nuovo business, come founder & executive chairman di Knighthood Capital Partners AG, società di consulenza strategica con sede a Ginevra e filiali a Malta e Abu Dhabi. In Svizzera si è portato anche James Rigney (ora CEO di Knighthood, prima CFO di Etihad) e Ulf Hüttmaier (oggi direttore, in Etihad vice president finance e M&A). A fine 2017 Hogan è stato insignito del titolo di Ufficiale dell’Ordine dell’Australia (una sorta di Cavalierato nostrano) per aver sviluppato “collegamenti turistici e commerciali tra l’Australia e gli Stati del Golfo Arabico” (nella foto mentre riceve l’onorificenza). Cramer Ball, a maggio 2017, è tornato nella nativa Australia forte di una cospicua buonuscita, grazie ai 14 mesi trascorsi in Alitalia. Pare sia uscito anche lui dal settore, ma non se ne hanno notizie pubbliche. Probabilmente si sta godendo i soldi, punto.