Mentre le possibilità di fusione di Alitalia con Air France sembrano essere abbandonate, l’a.d. Rocco Sabelli dichiara che nel 2011 non verrà raggiunto, seppure per poco, il previsto pareggio operativo. Causa principale la crisi economica, che ha portato a una crescita molto al di sotto delle attese del segmento business, che non ha smesso di utilizzare i voli, ma ha iniziato ad acquistare tariffe economiche e non più premium. E poiché sul breve raggio la concorrenza di compagnie low cost e dei treni ad alta velocità si fa sempre più agguerrita, Alitalia decide di rivedere il proprio piano triennale, non in termini di ricavi e passeggeri, ma di tipologia di rotte. Il focus per il prossimo triennio infatti viene spostato sul lungo raggio, cioè su rotte che consentono di ottenere ricavi maggiori: per far ciò Alitalia ha pianificato l’acquisto di 5 aeromobili per il long-haul in più rispetto al piano precedente e l’utilizzo di aeromobili più piccoli quali gli Airbus A319 e gli Embraer, sul breve e medio raggio. Non ci resta che attendere le prossime mosse della compagnia...