CHI VA E CHI VIENE

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L'AEROPORTO DEL MESE

LA COMPAGNIA DEL MESE

La società britannica Design Q ha presentato il progetto di un nuovo aereo con gli sgabelli al posto delle poltroncine, ispirato ai velivoli militari da trasporto e alla metropolitana. Il nuovo apparecchio è pensato per i pendolari che compiono viaggi brevi, al massimo di un'ora, ed è caratterizzato da due corridoi, separati da una sottile parte divisoria, ciascuno dei quali ha sui due lati una serie di sedili fissati alla parete e senza schienale. I vantaggi di questa idea sono il maggior numero di posti a sedere rispetto ad un volo normale e la maggiore facilità e velocità nel far scendere e salire i passeggeri. Gli inconvenienti sono la scomodità dei posti e la strettezza dei corridoi, che non consente il passaggio dei tradizionali carrelli per il trasporto di cibi e bevande. A causa della posizione degli sgabelli i passeggeri saranno costretti a guardarsi in faccia: chi invece vuole sedili orientati in modo “classico” sarà costretto a pagare un po’ di più. Il progetto di Design Q sembra rispondere esattamente all’idea di Ryanair di voler sperimentare aerei con posti in piedi e maniglie a cui aggrapparsi.

 

In risposta all’iniziativa “Freccia Rossa” di Trenitalia e al servizio “Freccia Verde” di Alitalia, easyJet scende in campo con “Freccia arancione”: facendo riferimento al colore della propria livrea, easyJet chiede di volare da Linate a Fiumicino. “Voliamo con successo da Malpensa a Fiumicino, e avremmo passeggeri anche da Linate” proclama François Bacchetta, regional manager Sud Europa del vettore low cost britannico, che nel 2009 farà volare nove milioni di passeggeri solo in Italia, più della metà da Milano. Dopo i 600 milioni di euro investiti finora, easyJet è pronta a spenderne altri 800 da qui all’Expo 2015, anno nel quale conta di trasportare quindici milioni di passeggeri con cinquanta aeromobili basati sugli scali italiani.